Vulnerabilità e responsabilità negli stati di eccezione. La testimonianza delle donne nei Lager nazisti

Abstract

L'obiettivo del mio articolo è quello di indagare il legame tra vulnerabilità e responsabilità in circostanze estreme, come quelle rappresentate dallo stato di eccezione dei campi di concentramento e di sterminio. Credo, infatti, che riflettere su concetti cruciali per l'etica - come la vulnerabilità e la responsabilità - all'interno degli “stati di eccezione relazionali” ci permetta di comprenderne meglio il significato, sia teorico che etico. In particolare, mi concentrerò sulle relazioni tra donne prigioniere nei campi di concentramento e di sterminio. Nella prima parte dell'articolo mi soffermerò quindi sul quadro teorico della vulnerabilità e della responsabilità a partire dalle riflessioni di Emmanuel Levinas e Simone Weil che, in uno dei periodi più bui dell'umanità, hanno riflettuto su questi concetti. Nella parte conclusiva dell'articolo, cercherò di rintracciare i concetti di vulnerabilità e responsabilità in alcune testimonianze di donne sopravvissute ai Lager nazisti.