V. 44 N. 1 (2024): Topografie del rischio. Proposte teoriche
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Rischio, incertezza, imprevedibilità.Per un’analisi storico-filosofica del concetto di “incertezza radicale”

Osvaldo Ottaviani
Israel Institute of Technology

Pubblicato 2024-06-12

Parole chiave

  • radical uncertainty,
  • risk,
  • probability,
  • unpredictability,
  • time

Come citare

Rischio, incertezza, imprevedibilità.Per un’analisi storico-filosofica del concetto di “incertezza radicale”. (2024). Teoria. Rivista Di Filosofia, 44(1). https://doi.org/10.4454/pks1jg76

Abstract

La distinzione tra rischio e incertezza sembra, almeno a prima vista, molto intuitiva. Ci sono casi in cui sappiamo che il futuro sarà simile al passato e, di conseguenza, usiamo la probabilità come guida affidabile per le nostre decisioni. Altre volte, però, semplicemente non sappiamo niente, data l'imprevedibilità del futuro. Come ha notato Keynes: "riguardo a tali questioni non v'è base scientifica alcuna su cui formare una qualsiasi probabilità calcolabile". Dopo essere stata discussa originariamente da autori come Frank Knight e John Maynard Keynes negli anni Venti e Trenta del Novecento, l'idea di incertezza radicale è stata sistematicamente trascurata e persino rifiutata duramente da diversi studiosi. L'idea di scenari futuri completamente imprevedibili sembra essere sgradita agli scienziati sociali che sono affetti da ciò che F. Hayek ha chiamato "la messinscena della conoscenza". Le cose sono in parte mutate di recente, per lo più per via dell'impatto di eventi drammatici come la crisi finanziaria del 2008 e la pandemia da Covid del 2020-22, eventi che hanno portato alcuni studiosi a dubitare delle loro stesse premesse. Riferendomi ad alcuni contributi recenti, mi concentrerò su alcuni momenti della discussione riguardo alla distinzione tra rischio e incertezza e il suo background filosofico. Mostrerò anche che diversi autori in diverse epoche si sono occupati con questa nozione di incertezza presentando però una sorta di sua genealogia filosofica e sottolineando l'importanza teoretica e pratica dell'idea di conoscenza e (im)prevedibilità.