"Addomesticamento" dello spazio versus spaesamento: una riflessione etica sull'abitare come esigenza della condizione vulnerabile
Pubblicato 2023-06-01
Parole chiave
- dwelling,
- home,
- place,
- intimacy,
- digital technologies
- vulnerability ...Più
Come citare
Abstract
Il lockdown imposto dalla pandemia ha portato alla ribalta la realtà della casa, ridefinendo in modo diverso le categorie di spazio e tempo e, di conseguenza, spingendo a riconsiderare anche la categoria antropologica di domesticità. Il presente contributo intende esplorare la vulnerabilità della nostra condizione alla luce della categoria di abitazione e delle esperienze di “sentirsi a casa”, che rispondono al bisogno di protezione, di stabilire relazioni con un ambiente non minaccioso ma familiare, che possa salvaguardare la vita quotidiana e l'intimità (Heidegger; Lévinas). Essere senzatetto o privati della propria casa ha innegabili ripercussioni sul senso di identità e sull'integrità personale. Questo saggio intende inoltre evidenziare come due delle caratteristiche eidetiche della casa, l'intimità e l'addomesticamento, siano oggi minate dall'ingresso di nuove tecnologie che contribuiscono a trasformare la dimensione spazio-temporale delle strutture e danno luogo a un processo per cui il privato non sembra più in grado di garantire l'intimità.